Il Guardian sostiene che l’FBI ha “decrittografato” le chat (piattaforma non dichiarata) utilizzate dal gruppo di estrema destra degli Stati Uniti “Proud Boys” per organizzare il “Capitol Riot”: https://www.theguardian.com/us-news/2022/dec/25/january-6-proud-boys-trial-begins-enrique-tarrio​ Sembra che fossero chat di Telegram, se questo articolo di Vice (scritto anche in un articolo del NYT dietro paywall) è corretto: https://www.vice.com/en/article/v7edp3/proud-boys-chats-reveal-how-they-coordinated-during-the-capitol-riot​

Se l’affermazione di decrittazione è vera, il protocollo E2EE di Telegram MTProto subirebbe un grosso colpo alla fiducia.

Telegram (almeno all’interno dell’attivismo non-violento che prevede azioni dirette di disobbedienza civile -come Extinction Rebellion o Ultima Generazione) era già ritenuto non sicuro, poiché l’azienda condivide le chat con i governi e gli investigatori federali sotto mandato, come affermano i loro Termini di Servizio -quindi non c’è da stupirsi. Il fatto che le “chat private” siano pubblicamente note per essere decrittografabili è tuttavia un bel cambiamento. Il loro protocollo E2EE MTProto, che è stato sviluppato internamente, è stato ampiamente considerato debole per qualche tempo.