Giovedì, la NASA ha annunciato che inizierà a lavorare su un rapporto sui fenomeni aerei non identificati (unidentified aerial phenomena o UAP), che sono più comunemente indicati come UFO. L’obiettivo del rapporto non è volto a trarre conclusioni sulla loro identità (o identità); invece, il suo obiettivo è capire quali dati la NASA ha già o potrebbe raccogliere che ci aiutino a capire cosa sono e sottoporli a studio scientifico, se possibile.

Sebbene gran parte dell’interesse per gli UFO sia tutt’altro che scientifico, la NASA sta mettendo questa iniziativa nella sua direzione della missione scientifica e Thomas Zurbuchen, il capo di quella direzione, ha preso parte a una conferenza stampa annunciandola. La nomenclatura “UAP” utilizzata nell’annuncio è importante dal punto di vista della NASA, in quanto attualmente non vi è alcuna indicazione che le cose non identificate che abbiamo osservato stiano volando in alcun senso: potrebbero facilmente essere illusioni ottiche o fenomeni naturali.