LÜTZERATH: LO SGOMBERO CONTINUA, MA GLI ATTIVISTI PIÙ IRRIDUCIBILI NON DESISTONO

A Lützerath, in Germania, la polizia tedesca in assetto antisommossa abbatte porte e sgombera gli ultimi magazzini del “paese fantasma”, che dovrà lasciare il posto ad una miniera di lignite, un tipo di carbone particolarmente inquinante.

Da quasi una settimana ormai, centinaia di attivisti ambientali e climatici hanno occupato - più o meno pacificamente - il borgo, che si trova nel NordReno-Vestfalia (ovest della Germania), protestando contro l’espansione della vicina miniera di Garzweiler un progetto della società energetica RWE, appoggiato dal governo tedesco del Cancelliere Olaf Scholz.

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