La giornalista filippino-americana Maria Ressa, Premio Nobel per la Pace 2021, è stata assolta il 17 gennaio dall’accusa di evasione fiscale. La giornalista rischiava fino a 34 anni di carcere.

Ressa ha sempre sostenuto come le accuse nei suoi confronti siano “motivate politicamente”, parte di un clima di intimidazione dove alle accuse giudiziarie si sommano campagne di delegittimazione e abusi. Solo nell’aprile 2022, inoltre, Ressa e Rappler sono stati oggetto di 16 cause legali. Ressa è costantemente oggetto di violente campagne di odio online, con minacce, diffamazioni e rivelazioni di dettagli personali. Queste campagne sono sempre state favorite dalle autorità filippine, come denunciato a più riprese dalla comunità internazionale.

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