Il problema principale credo sia l’invevitabilità della cosa. Non che le aziende non possano evitare sia chiaro, quanto più che noi non possiamo evitare tali aziende.
Ma puoi evitare che venga tutto buttato. Ci sono tanti progetti (mi viene in mente rifo-lab.com) che potrebbero evitare tutto questo.
Io tutti i vestiti che non indosso più che non sono da buttare li metto nei bidoni appositi per le donazioni. Ovvio che le scarpe bucate no, quelle le butto via. Detto questo ho dato un occhio allo shop del sito:
Un paio di calze 13 euro, sul sito Ralph Lauren stanno a 15. Una Polo 75, Ralph Lauren su Amazon le trovi ad 80. Non dico che devono battere i cinesi, però l’alta moda quanto meno sì. I prezzi sono tosti contando che in teoria non hanno il costo dei materiali.
Se arriva la concorrenza anche in quel settore, forse cambiano i prezzi
Se pensi che mezza plastica che recicliamo in europa alla fine finisce sparpagliata nei campi della Turchia, i problemi sono ovunque. E tutto grazie alla scusa ‘vivi una volta sola’. Che è anche vero ma entro certi limiti
