Semidynamics ha annunciato la sua nuova unità vettoriale, interamente personalizzabile, che si affianca alla sua innovativa gamma di core RISC-V a 64 bit completamente personalizzabili. L’unità Vector è totalmente conforme alla specifica RISC-V Vector 1.0, con molte caratteristiche aggiuntive e personalizzabili per fornire maggiori capacità di gestione dei dati. Insieme stabiliscono un nuovo standard per la gestione dei dati in termini di velocità e volume senza precedenti.

L’amministratore delegato e fondatore di Semidynamics, Roger Espasa, ha spiegato: “Il nostro core Atrevido™, annunciato di recente, è unico nel suo genere in quanto può essere sottoposto a ‘Open Core Surgery’. Ciò significa che, a differenza dei core di altri produttori che sono semplicemente configurabili da una serie di opzioni, noi apriamo il core e ne modifichiamo il funzionamento interno per aggiungere funzionalità o istruzioni speciali e creare una soluzione totalmente personalizzata. Abbiamo adottato lo stesso approccio con la nostra nuova unità Vector, che completa perfettamente la capacità dei nostri core di elaborare rapidamente enormi quantità di dati”.

Un’unità vettoriale è composta da diversi “core vettoriali”, più o meno equivalenti a un core della GPU, che eseguono più calcoli in parallelo. Ogni core vettoriale dispone di unità aritmetiche in grado di eseguire operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione-aggiunta, divisione, radice quadrata e operazioni logiche. Il core vettoriale di Semidynamics può essere personalizzato per supportare diversi tipi di dati: FP64, FP32, FP16, BF16, INT64, INT32, INT16 o INT8, a seconda del dominio applicativo del cliente. La dimensione del tipo di dati più grande in bit definisce la larghezza del core vettoriale o ELEN. Il cliente sceglie quindi il numero di core vettoriali da implementare all’interno dell’unità vettoriale: 4, 8, 16 o 32 core, in modo da soddisfare un’ampia gamma di opzioni di compromesso potenza-prestazioni-area. Una volta effettuate queste scelte, la larghezza totale del percorso dati dell’unità vettoriale o DLEN è ELEN x numero di core vettoriali. Semidynamics supporta configurazioni DLEN da 128b a 2048b.

Semidynamics ha dotato la sua unità vettoriale di una rete cross-vector-core ad alte prestazioni che fornisce una connettività all-to-all tra i core vettoriali con una larghezza di banda elevata, anche per l’opzione 32 core vettoriali molto grandi. L’unità cross-vector-core è utilizzata per istruzioni specifiche dello standard RISC-V che spostano i dati tra i diversi core vettoriali, come vrgather, vslide, ecc.

Semidynamics offre una seconda scelta chiave nell’unità vettoriale: il numero di bit di ciascun registro vettoriale (noto come VLEN) può essere adattato alle esigenze del cliente. Mentre la maggior parte degli altri fornitori presuppone che VLEN sia uguale a DLEN (cioè, rapporto 1X), Semidynamics offre rapporti 2X, 4X e 8X. Quando VLEN è maggiore di DLEN, un’operazione vettoriale richiede più cicli di esecuzione. Ad esempio, quando VLEN=2048 e DLEN=512, ogni operazione aritmetica vettoriale richiede 4 clock per essere eseguita. Si tratta di un’ottima caratteristica per tollerare grandi latenze di memoria e per ridurre la potenza.

“In questo modo l’unità vettoriale è in grado di elaborare quantità di bit di dati senza precedenti”, ha aggiunto Espasa. “E per recuperare tutti questi dati dalla memoria, abbiamo la nostra tecnologia Gazzillion™, in grado di gestire fino a 128 richieste simultanee di dati e di riportarli al posto giusto in qualsiasi ordine vengano restituiti. Insieme, le nostre tecnologie portano RISC-V a un livello completamente nuovo, con la gestione più veloce dei big data attualmente disponibile, che aprirà opportunità in molte aree applicative dell’High-Performance Computing, come l’elaborazione video, l’AI e il ML”.

La nuova unità vettoriale è Out-Of-Order e si abbina al core Out-Of-Order Atrevido di Semidynamics e ai prossimi core In-Order. Se necessario, Semidynamics può eseguire Open Core Surgery™ su core e unità vettoriali per fornire interfacce e protocolli speciali al blocco IP proprietario del cliente.