"Quante volte abbiamo sentito parlare dei libri proibiti durante la Seconda guerra mondiale? Eppure quante storie sempre coinvolgenti e originali sono nate dalla terribile realtà dei roghi dei libri? Il nuovo romanzo di Ines Thorn, La libraia clandestina, uscito da poco per tre60, è un romanzo storico appassionante, che parte proprio da quella terribile censura, che costringe la quattordicenne Christa e suo zio Martin, titolare di una libreria di Francoforte, a murare nella cantina del negozio libri considerati sovversivi e avversi al regime. Eppure questo non basta a salvare Martin, già nel mirino dei nazisti per le sue idee politiche e per la sua omosessualità: una copia delle poesie di Brecht è stata nascosta da Christa, lettrice curiosa, dietro uno scaffale e questo libro, ritrovato dai soldati, viene usato come pretesto per arrestare Martin e poi portarlo in campo di concentramento. "