Gli anni 90 a Bologna sono stati davvero anni così rivoluzionari? C’era davvero tutta quella vitalità culturale di cui si parla? E oggi cos’è cambiato rispetto ad allora? Da questi interrogativi nasce l’idea del documentario Bologna Novanta, curato da Nicola Donadio che aveva già diretto Come una foresta in città, film che racconta la storia XM24.
«Io sono arrivato a Bologna nel 2007 – ci racconta Donadio -, quindi quegli anni non li ho vissuti direttamente, ma come in tanti e tante sono sempre stato affascinato da quello che si racconta ancora oggi di quell’epoca. Perciò sarà un modo per andare a capire cosa c’è di vero in quella vecchia storia della mitica Bologna degli anni 90 a partire dalle esperienze di chi c’era. Il lavoro è iniziato a gennaio scorso e sono già molte le persone coinvolte e che a vario titolo hanno iniziato a mettere a disposizione il loro materiale per digitalizzarlo. Sarà un excursus che parte dall’Isola nel Kantiere e attraversa le occupazioni universitarie, le proteste della Pantera, le case occupate al Pratello e tutti gli spazi artistici e culturali che hanno interessato quel decennio, come il Link, il Pellerossa, il primo TPO in via Irnerio ecc. con un ponte sul presente per capire com’è cambiata la città».
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