Hitler conosceva la svastica fin dalla sua giovinezza, grazie ai libri d’arte e alle teorie razziste dell’epoca. Quando fu fondato il partito nazionalsocialista tedesco negli anni '20, era alla ricerca di un simbolo potente che incarnasse la sua visione: recuperare l’orgoglio perduto della Germania dopo la Prima guerra mondiale. Egli stesso disegnò la bandiera del partito: una svastica nera, ruotata di 45 gradi, su un cerchio bianco e uno sfondo rosso.