Abbiamo dato le chiavi di internet a dei privati così che possano proteggere i loro profitti privati. Cosa può andare storto?
Abbiamo dato le chiavi di internet a dei privati così che possano proteggere i loro profitti privati. Cosa può andare storto?
Anche senza /s, il silenzio dei media è stato assordante
L’ho scoperto due giorni dopo leggendo blog esteri…
Io davo per scontato che fosse un problema del mio server e che l’avessi risolto magicamente dopo l’ennesimo reboot (5!) e non delle reti italiane…
Se Instagram o facebook hanno mezzo minuto di down, il tg1 ne parla 10 minuti esagerando e gonfiando la situazione “tutta Italia paralizzata”
Mi pare assurdo che abbiamo dato le chiavi di internet a gente che non capisce come funziona e nessun politico si stia muovendo per abolire questo scempio. Il fatto che abbiano bloccato cloudflare indica la totale incompetenza del segnalatore e il suo accesso alla piattaforma andrebbe revocato permanentemente.
E poi ora che c’è l’infrastruttura per bloccare a comando, non ci vuole nulla a estenderla ad altri settori.
Hai solo che ragione, ma era una cosa che si sapeva ed è stata anticipata già prima che entrasse in funzione. Non penso nemmeno che sia una questione di incompetenza: volevano raggiungere un’obiettivo e hanno creato uno strumento per raggiungerlo; semplicemente non gliene frega NIENTE di possibili abusi o malfunzionamenti. Tanto, non essendo nota la lista degli indirizzi bloccati, nessuno può lamentarsi.
L’ultima frase che hai detto è un problema enorme per me, per te, per i cittadini, ma non di certo per i grandi gruppi economici e per la classe politica. Per loro è solo una risorsa.