Un articolo che riflette sul fatto che le scelte iniziali fatte riguardo al world wide web abbiano avuto un peso fondamentale per la sua adozione e diffusione, mi domando come poi si sia arrivati a questo punto (domanda retorica): https://thehistoryoftheweb.com/postscript/the-webs-most-important-decision/
Incredibile la storia di Gopher penalizzato per la questione del copyright sul software posta dall’Università del Minnesota che ne deteneva (o forse detiene) i diritti. Secondo me c’è dell’altro, bisognerebbe approfondire.
Gopher è un protocollo che prevede l’uso di client testuali, l’Internet commerciale di oggi non esisterebbe con Gopher, o almeno non sarebbe così invasivo come è ora il web. Un’evoluzione di Gopher è a mio avviso Gemini che è visto oggi come l’alternativa non commerciale e sicura al web.
Io un pochino rimpiango quei tempi e confesso di essere andato ogni tanto a fare un giro nel gopherspace.
Ma poi a ben vedere moltissimi dei servizi e dei protocolli che girano oggi sul web non è che abbiano inventato chissà cosa. Ad esempio, Lemmy. Lemmy usa il protocollo activity pub ed è decentralizzato ma anche i newsgroups usenet lo erano. Quante risorse usa un server Lemmy e quante ne usava un server usenet ? L’uso di tante risorse in più è propozionato all’incremento di funzionalità del servizio ? Non mi pare, quello che facciamo oggi su Lemmy potremmo farlo tale e quale su usenet.
Questo di usenet / lemmy non è l’unico esempio. Forse bisognerebbe entrare in una logica di decrescita felice anche nell’implementazione e nell’uso dei servizi Internet. Meno è meglio :-)