MI è capitato di leggere questo articolo solo perché riportato qui da quelli del dontpanicten dot it.

Non concordo con l’autore, il cui discorso mi pare tanto un “vorrei più spazio, a costo di far credere che i Promessi Sposi siano fantascienza”. Perché non lo sono, diciamolo: come tuti i romanzi, sono solo più o meno verosimili, non veri, ma questo non fa di loro quel genere particolare di opera che richiede la presenza di qualcosa di inventato, più o meno scientifico e che non sia giusto un elemento di passaggio tanto per, ma qualcosa con cui la storia raccontata deve anche fare i conti. Che poi, non per forza un oggetto, può essere anche la vita come immaginata in un universo parallelo, in tutto simile alla nostra ma con commistioni particolari, per dire. O una storia alternativa, basata su scelte differenti (what if?).

E no, il fatto che Renzo e Lucia alla fine la facciano franca e i cattivi finiscano male, non è sufficiente.

Che poi science fiction->romanzo scientifico?

romanzo: un testo narrativo scritto in prosa che tratta di vicende reali o fantastiche.

È vero che nel termine “fantastico” è compresa la fantasia, che è anche compresa nel termine “fantascienza”. Vorrei però sapere se le opere di letteratura inglesi o americane che rientrano nell’etichetta “romanzi” da loro sono etichettate come “science fiction novel” o se le chiamano solo “novel”, cioè comunque un altro termine o lo stesso, ma senza quel “science fiction”.

Per esempio:

“Moby-Dick; or, The Whale is an 1851 novel

Neuromancer is a 1984 science fiction novel