Qui non è esattamente un concorso a pagamento, ma un non concorso: in pratica, si finge un concorso (che in realtà non esiste) per farsi mandare racconti, da raccogliere in un volume di “autori vari” e vendere (anzitutto agli autori stessi). Per come mi è stata raccontata, non c’è nemmeno una qualsivoglia selezione. Della serie: tu manda, io faccio stampare quello che arriva così come arriva e morta lì. Possibilmente compra, che almeno rientro dei costi e mi pago anche la bolletta della luce.
Mah. Qualcuno lo ha detto: non è molto efficiente. Certo, se si riesce a fare a meno della catena, c’è un pezzo da non cambiare ogni 2 o 3 mila chilometri (che sembrano tanti, ma se ne fai anche solo 30 al giorno per 5 giorni la settimana, è un cambio ogni 3 mesi al massimo circa).
“con link a caso” mi mancava.
Ecco :)
5 anni fa? Ma no, dai: il post è recente, è il gioco che è vintage.
Oppure ho inventato la macchina del tempo a mia insaputa.
in effetti questo si dice sia un film dove il 3D, di quello buono, serva.
Inoltre ha inviato una richiesta di informazioni ad altre 25 società: A2A Energia, Acea Energia, AGSM ENERGIA, Alleanza Luce & Gas, Alperia, AMGAS, ARGOS, Audax Energia, Axpo Italia, Bluenergy Group, Duferco Energia, Edison Energia, Enegan, Enel Energia, Engie Italia, Eni Plenitude, Enne Energia, Estra Energie, Hera Comm, Illumia, Optima Italia, Repower Italia, Sinergas, Sorgenia, Wekiwi
Cioè, chi si è salvato?
Il 2026 non è poi così lontano. Certo pare coincida con la data di accensione di ITER (che doveva essere nel 2025, ma un anno di ritardo ci sta), che potrebbe rubare un po’ la scena, Magari spostano la faccenda di ITER nel 2027, chissà. Oppure saranno puntuali, per il 2025, a dicembre. E l’uomo tornerà sulla Luna nel 2026 senza concorrenza.
Aspetta: ci stanno mica i mondiali?
Interessante, però chissà: ci sono molti settori dove le macchine sono entrate. Anche nelle fabbriche sono entrate e si temeva che gli operai sarebbero stati licenziati. Quello che è successo, invece, è che gli operai sono diventati “specializzati”.
Nel mondo del software, oltre agli IDE avanzati, sono arrivati i software di modellazione (come il Rational Rose), col risultato che il lavoro del programmatore medio non richiede più una laurea in ingegneria o in matematica (mi perdonino i laureati in informatica di oggi) come negli anni 50/80, ma può essere svolto anche da persone con una preparazione diversa purché abbiano studiato come si usano quegli ambienti e come si dovrebbe programmare - parliamo di un anno o due, non di cinque o più, e senza dover affrontare esami di (per dire) analisi matematica. Risultato: si son create più opportunità, non meno, dato che gli esperti veri servono ancora, ma non devono passare il loro tempo a manutenere gestionali.
Nel mondo degli autoveicoli stanno arrivando quelli a guida autonoma. Non elimineranno i tassisti e nemmeno la necessità di prendere una patente per sedersi al posto di guida, semmai per prendere quella patente sarà necessario dimostrare di saper gestire anche eventuali dettagli dell’AI guidante (un po’ come fino a oggi o forse a ieri era necessario, per passare l’esame, sapere cosa fosse lo spinterogeno, sebbene pochissimi tra i patentati fossero davvero in grado di metterci del caso le mani).
Perché dovrebbe essere diverso qui? Un artista in grado di fare copertine affascinanti o in grado di scrivere un romanzo (di fantascienza o meno) non perderà il suo lavoro. Una persona non capace forse (vedremo) potrà comunque creare copertine o (farsi) scrivere un libro, ma ci sono buone possibilità che si coglierà la differenza così come si coglie tra un oggetto fatto in serie e uno fatto a mano: non è detto che il secondo funzioni meglio del primo, ma ha comunque il suo perché. Vedremo.
Ce ne sarebbe un’altra: questo esperimento di fusione non è stato fatto pensando di generare energia come fonte di approvvigionamento, ma per scopi militari (leggi: arsenale di bombe a fusione con ignizione non fissile).
Maggiori dettagli qui:
https://www.galileonet.it/ignizione-fusione-termonucleare-militare/
La costruzione della NIF (di Livermore in California) iniziata nel 1997 è stata completata nel 2007. I primi test di potenza partirono nel 2010 e dal 2014 si sono avuti circa 3000 esperimenti (per il 90% a scopo militare) con una varietà di bersagli e di forme di impulso.
(…)
La missione centrale del NIF, e la motivazione della sua stessa realizzazione, è infatti fornire informazioni e dati sperimentali di interesse militare, in particolare utili per la tecnologia delle armi termonucleari e per il programma di gestione dell’arsenale nucleare americano
Lo so perché ne hanno discusso qua
però leggete bene questo
Che cosa ha ottenuto la NIF? La struttura ha utilizzato i suoi 192 laser per erogare 2,05 megajoule di energia su un cilindro d’oro delle dimensioni di un pisello contenente una pallina congelata di isotopi di idrogeno, deuterio e trizio. L’impulso di energia ha fatto collassare la capsula, creando temperature che si vedono solo nelle stelle e nelle armi termonucleari, e gli isotopi dell’idrogeno si sono fusi in elio, liberando ulteriore energia e creando una cascata di reazioni di fusione. L’analisi del laboratorio suggerisce che sono stati rilasciati circa 3,15 megajoule di energia: circa il 54 per cento in più dell’energia che è entrata nella reazione e più del doppio del precedente record di 1,3 megajoule.
Tuttavia, mentre le reazioni di fusione possono aver prodotto più di 3 megajoule di energia – più di quanta ne sia stata fornita al bersaglio – i 192 laser della NIF hanno consumato 322 megajoule di energia nel processo. L’esperimento però si qualifica sicuramente come ignizione, una misura di riferimento per le reazioni di fusione che si concentra su quanta energia è entrata nel bersaglio rispetto a quanta energia è stata rilasciata.
La nostra ultima installazione riscalda un magazzino con l’elettricità invece che con gas naturale
Chiedo, magari con ingenuità: ma una stufa elettrica non era meglio?
Scusa, ma hai linkato solo l’immagine della copertina - un link anche a qualcosa di più? Tipo
https://www.balenaludens.it/2021/il-presidente-del-consiglio-sei-tu-librogame/
Che poi, diciamola tutta:
siamo lontani dalla centrale a fusione - è stato ottenuto un notevole quantitativo di energia per un episodio di breve durata. Mica per nulla questo è un passo importante ma non risolutivo. L’obiettivo è sempre 20/30 anni più in là, esattamente come 20 o 30 anni fa.
Però è vero che prima di allora si diceva “50 anni” e quindi, tra un paio di rapidi balzi venti o trentennali i passi successivi potrebbero diventare a 10/15 anni, tipo che, se nel frattempo la speranza di vita dovesse diventare bicentenaria, forse qualche chance l’avremmo davvero di assistere di persona e scoprire se ci si fa la doccia calda grazie alla fusione o è stato soprattutto un bell’esplorare (che va anche bene) o un guerreggiare meglio (che va un po’ meno bene).
cioè, test?
Montesquieu (1689-1755):
“In un primo momento, di fronte alla maggior parte dei potenti, ho provato un timore puerile.Da quando li ho conosciuti meglio, sono passato, quasi senza transizione, al disprezzo.”
Abbastanza vergognoso. Poi uno si fa la domanda: "solo cinesi? Nel senso che altre nazioni usano direttamente le nostre?“
Mah
grazie a un computer quantistico che ha simulato due buchi neri per poi inviare un messaggio tra loro attraverso una ‘scorciatoia’ nello spazio-tempo.
Chèccivuòle a simulate due buchi neri? Spippoli un po’ sulla tastiera quantica, e tutti i bit vengono attratti dai due buchi che ti si formano sullo schermo.
Il nuovo esperimento non ha fatto altro che esplorare l’equivalenza dei wormhole con il teletrasporto quantistico
quindi il teletrasporto esiste. Energia!
L’esperimento è stato condotto su una versione del computer Sycamore 2 di Google, che ha 72 qubit. Di questi, ne sono stati utilizzati solo nove per limitare la quantità di interferenze e rumore nel sistema.
Mi pare giusto: 9 su 72, così si lavora meglio. Che poi il computer quantistico sia già una realtà commerciale, che con soli 5000 euro ti porti a casa almeno il modello cinese (o così dicevano nel 2021) potrebbe indurre tanti a simulare il proprio buco nero personale. Tanto è facile e, soprattutto, è esattamente come averne uno vero. Solo che poi ti mangia tutti i pixel dello schermo e, se hai successo, resti lì a guardare un monitor completamente nero.
Solo a me sembra una storia di vera fantascienza come quelle di una volta, con tanti termini affascinanti e alla moda buttati lì ogni tre righe?
tutanota la conosce qualcuno?