Pare si sia imbarcato da Napoli verso il porto calabro di Paola perché sensibile all’eco romantica di questo nome, inseguendo l’immagine mentale di una “piccola marina e appena più in alto un paesino dai colori stinti e giallastri, dietro cui si erge grandiosa la lunga catena di montagne che incombono alte sulle spiagge”. In Verso il Mar Ionio (By the Ionian Sea), edito nel 1901 a puntate su “The Fortnightly Review” e ora ritradotto da Mauro F. Minervino per Exòrma, l’inglese George Gissing (1857-1903) precisa che a portarlo a viaggiare nel Sud d’Italia accompagnato dalla guida La Grande-Grèce. Paysage et histoire (1881-1884) di François Lenormant non era tanto il gusto per i paesaggi mediterranei quanto soprattutto il richiamo della classicità della Magna Grecia: “Il mondo greco e romano rappresenta ai miei occhi il mondo dell’immaginazione romantica”.

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