Quando inizio un nuovo libro, soprattutto se parla di mondi “altri” come nel fantasy e la fantascienza, ho quasi sempre bisogno di qualche capitolo per entrare veramente nella storia. Non nego di aver riletto qualche volta il primo capitolo dopo aver raggiunto circa la metà del libro per capire meglio l’inizio.
Voi riuscite a immergervi immediatamente nell’altro mondo, oppure dovete entrare piano piano? Entrambe le opzioni sono valide, più o meno come fare il bagno al mare e l’acqua è fredda.
Domanda interessante! Allora direi in media tra le 50 e le 100 pagine. Molto dipende dal tipo di libro: quanti sono i punti di vista, a quante pagine dall’inizio si capisce come funziona il mondo magico/fantascientifico, etc… Ovviamente ci sono anche dei romanzi scritti per essere criptici e “difficili” da capire in generale, dove è complicato dire in che punto si è davvero entratз nella storia, sempre che ci si sia riuscitз (penso a “L’arcobaleno della gravità”, “Ulisse” o “Infinite jest”); oppure romanzi volutamente incompresibili per molte pagine per una precisa scelta narrativa (come “Amatissima” dove per metà romanzo non si riesce a capire cosa ci racconta Morrison, un espediente che serve a raffigurare una precisa condizione dei suoi personaggi, che diventa chiara molto avanti nella storia).