Il successo dell’applicazione è stato sostenuto dal supporto della comunità, che ha incluso quasi 9.000 modifiche e contributi a OpenStreetMap. Sono state introdotte nuove funzionalità come l’importazione di GPX, uno strumento righello e uno stile di mappa Outdoors, oltre a 15 aggiornamenti dell’app e numerosi miglioramenti nella ricerca, nel routing e nell’usabilità generale. Guardando al 2024, Organic Maps intende continuare a scalare la propria infrastruttura, migliorare il coinvolgimento degli utenti nel contribuire a OpenStreetMap e offrire una valida alternativa ai servizi di mappatura tradizionali come Google e Apple Maps.

Fonte: weeklyOSM n. 701

  • @damtuxOPM
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    36 months ago

    scusami, non ho capito molto bene la risposta…penso che tu ti riferisca ad Organic Maps ma la mia critica era relativa ad Osmand, che secondo me sta disperdendo energie in funzioni al momento non necessarie e richieste solo da una cerchia ristretta di utenti.

    Per quanto riguarda Organic Maps invece è vero che al momento sono in pochi e stanno cercando un modo più solido per ottenere fondi. (Leggevo nella chat Element/matrix che al momento hanno tirato avanti economicamente grazie ai fondi guadagnati con i loro precedenti lavori in altre aziende)

    • Mannivu
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      26 months ago

      Sì, ho sbagliato a leggere! Ero convinto avessi mosso una critica allo sviluppo di Organic Maps. Però sono d’accordo con te: OsmAnd è migliorato parecchio, ma ha ancora cose che dovrebbero essere risolte prima di muoversi su altro, ma vedo che buona parte degli sforzi ora è sulle Pro Features, quelle che portano guadagno, insomma.