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Cake day: July 25th, 2023

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  • mi auto-commento per inserire un ulteriore spunto di riflessione. Se ci pensate anche l’umanità off-line funziona allo stesso modo, la maggior parte è passiva rispetto a determinati argomenti e di solito segue chi ne sa di più (poche volte purtroppo), chi urla di più (spesso), chi ha maggiori doti comunicative, chi ha maggiore leadership, ecc…



  • Riguardo questo argomento, non ricordo dove avevo visto un post (di un media americano) che parlava di tipologie di utenti social. Gli utenti più comuni sono i cosiddetti lurkers, postano poco o nulla e sono iscritti ai social per seguire news, novità, conversazioni altrui. Costoro rappresentano il 70-80% (spero di ricordare la percentuale giusta, comunque alta) del totale degli utenti.

    Secondo la loro “definizione” sono persone con una vita attiva (off-line) e magari impegnate “su più fronti”, che non hanno generalmente molto tempo/energie da dedicare online (pensare e postare contenuti strutturati e di valore richiede tempo) ma non vogliono “restare indietro” sui trend del momento.

    Hanno verificato che la stessa dinamica avviene in tutti i social.


  • App come queste sono sempre utili, però secondo me il problema è che quando ne esistono diverse tendono a copiarsi tutte come funzionalità e flusso di lavoro generando qualche dubbio su quale sia quella giusta per ognuno. E così ad es ho finito per installarne diverse (cercate su F-Droid e vedrete quante app simili ci sono già) e non utilizzarne nessuna.

    Il segreto per fare meglio delle altre potrebbe essere quello di provare a trovare un flusso di lavoro che vada contro alle motivazioni per non utilizzarla (ad es Superproductivity per i task ha qualche sua unicità).

    Dal mio punto di vista il problema potrebbe anche essere l’ “isolamento” di queste app. Di solito sono interessato a migliorare la gestione in diverse aree della mia vita (incluso ad es la gestione dei task, del tempo, delle note, ecc) e non solo in un settore specifico. Per cui potrebbe essere che abbia più senso integrare questo sistema in altre app più versatili, in stile Obsidian (è closed source lo so…infatti sto aspettando con trepidazione che Logseq maturi per utilizzarlo di più)


  • Spezzo una lancia a favore di F-Droid. Mi capita spesso di leggere conversazioni tra i dev nei repo di sviluppo e anche in questo caso il “problema” non dipende da loro ma è alla fonte…ovvero cambiamenti di Mozilla che deve reagire anche a capricci di Google per le dipendenze.

    So che detta così sembra criptica ma in sostanza ci mettono l’anima per risolvere questi problemi. Il fatto è che l’app è complessa e ha molte dipendenze, alcune molto picky (con cose che funzionano o meno cambiando solo qualche sottonumero di versione) e in più le app su Fdroid devono cercare di essere riproducibili, firmate ecc…

    In sostanza Obtainium è la via veloce ma non più sicura per risolvere…perché non c’è controllo sulla build che viene generata automaticamente da Github (e sappiamo cosa può succedere con i loro automatismi e ora Copilot e AI ad cazzum) mentre su Fdroid sì in quanto la build è fatta in casa e “fatta bene”.

    È interessante leggere come sta migliorando il modello di sicurezza di FDroid e capirne di più.

    Non ho nessun interesse diretto a scrivere questo e sono colpito come voi dalla mancanza di aggiornamenti, però cerco sempre di capire alla fonte la radice del problema per vedere se la vera causa sta più a monte.

    Giusto per chiudere in bellezza…l’aggiornamento sia per Mull che per Fennec su Fdroid sta arrivando











  • Scusate se rispondo al thread in ritardo (ma l’ho visto casualmente ora). Confermo anch’io che è meglio (e caldamente raccomandato) caricare su OpenLibrary rispetto a BookWyrm, anche perché il primo ha una funzione di indice generale (stile Wikipedia?) con API sfruttabili da diverse app e servizi, mentre il secondo è comunque nato come social. Per me basta prenderci la mano, non trovo l’interfaccia di OpenLibrary così “complicata” in generale. Chiaramente sarà più complessa di quella di BookWyrm.