“I classici della distopia, e alcuni tra i migliori romanzi distopici contemporanei, da leggere per riflettere sul presente (e sul futuro)… – Una selezione (che non ha la pretesa dell’esaustività)”
via ilLibraio
“I classici della distopia, e alcuni tra i migliori romanzi distopici contemporanei, da leggere per riflettere sul presente (e sul futuro)… – Una selezione (che non ha la pretesa dell’esaustività)”
via ilLibraio
Perché Fiori per Algernon sarebbe una distopia? Va bene che generalmente è difficile far rientrare i libri in maniera netta in una categoria, ma, in questo caso, sia per ambientazione sia per tematiche, direi che siamo lontani da una distopia.
Effettivamente… concordo in pieno!
Quando si parla di distopico capitano queste “sviste”.
Giusto per fare un altro esempio, mi capita spesso di vedere, su diversi articoli/post/reel, “Il condominio” di James Graham Ballard tra i romanzi distopici anche se non mi sembra proprio possa rientrare nella categoria.
Tuttavia mi sembrava una buona lista e per questo ho condiviso l’articolo 😉
Effettivamente neppure io lo farei rientrare nel genere distopico.
Hai fatto bene, vengono citati diversi titoli interessanti! Mi è sembrato solo strano che Fiori per Algernon (che mi piacque quando lo lessi… ricordo che mi fece addirittura piangere alla fine) sia stato considerato una distopia.