Sai quella frase (aforisma, si dice aforisma) che non si capisce se l’ha detta Elvis Costello o Frank Zappa (spoiler: nessuno dei due) che fa: “Parlare di musica è come danzare di architettura”, no? Ecco, la usano per dire che parlare di musica, o scriverne, è un’attività futile. Le ho sempre dato un altro senso: parlare di musica è un atto comunicativo che prende spunto da un altro atto comunicativo, ha una sua autonomia ma un grado simile di responsabilità. Questo libro parla di musica ed è bello come un bel disco. Anzi, come tanti bei dischi, visto che non lo leggi in tre quarti d’ora. Parlare di musica riparte da qui.