L’auto elettrica con il finto rumore da motore a scoppio
E il giornalista ne è pure entusiasta. Psicologicamente c’è qualcosa di profondamente sbagliato, se uno deve sentire un rumore forte per essere soddisfatto.
E dei due vantaggi degli EV (inquinamento atmosferico e acustico) ne resta uno solo. Perché con l’auto bisogna per forza farsi notare.
“Hyundai Ioniq 5 N review: fake shifting, real fun”
https://www.theverge.com/2024/11/29/24308950/hyundai-ioniq-5-n-review-price-specs-photos
C’è uno nel mio palazzo che ha comprato una Harley Davidson. Ogni mattina si alza mezz’ora prima e accende il motore nei garage “per farlo andare a temperatura”. E ogni sera è costretto ad attendere mezz’ora al freddo prima di spegnerlo “per farlo scendere di temperatura”
Un incubo per i nostri timpani ma soprattutto per lui, poveretto ogni giorno sprecare 1 ora di vita per stare dietro a questo motore che apparentemente è delicatissimo come fosse un prototipo del 1900 che si rompe solo a guardarlo storto.
Oppure è solo testadicazzaggine e nella sua mente non sta facendo una figura da FdP ma, come un pettirosso impettito, fa sentire a tutti che aveva 20mila euro da buttare
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Hyundai naturalmente non è sola in questa assurdità
Ford ha iniziato con Mustang…
https://www.drive.com.au/news/ford-mustang-mach-e-v8-exhaust-speaker/
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E Ferrari non voleva certo rimanere indietro, promettendo un’auto elettrica che “ruggirà”…
https://fortune.com/2024/03/20/ferrari-first-electric-car-ceo-promises-loud-roar-combustion-engine/
@rivoluzioneurbanamobilita @energia i bimbi vogliono l’auto che fa brum brum forte
@rivoluzioneurbanamobilita @energia E Abarth già lo fa con la sua elettrica
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Ma queste persone non si rendono conto che se hanno bisogno di questi ESV (emotional support vehicles), forse sarebbe meglio che si rivolgessero ad uno psicologo? Non ho dati scientifici a supporto, ma sono sicuro che costerebbe molto meno, e funzionerebbe meglio.
Oppure se proprio vogliono sentire il rumore di auto sportive, potrebbero comprare una PS5 con Gran Turismo, risparmiando, ed evitando di rompere le scatole agli altri.