Giuseppe Girolamo è un nome che dovrebbe essere ricordato con onore e gratitudine. Il 13 gennaio 2012, durante il tragico naufragio della Costa Concordia, Giuseppe, un giovane musicista di appena 30 anni, compì un gesto straordinario: lasciò il suo posto su una scialuppa di salvataggio a una madre con due bambini, pur sapendo di non saper nuotare. Quel gesto eroico gli costò la vita, ma lo consacrò come un simbolo di altruismo e coraggio. La poesia di Dario Menicucci, intitolata semplicemente “Giuseppe Girolamo”, cattura con delicatezza e potenza l’essenza di quell’atto eroico, trasformando il ricordo di Giuseppe in un messaggio universale.