«Dal 31 marzo al 2 aprile, il primo Festival Internazionale di Letteratura Working Class in Italia, a Campi Bisenzio.
Ci siamo messi in testa di fare il primo Festival italiano di letteratura working class. E di farlo a Campi Bisenzio, presso la Gkn. Perché un festival che vive di storia della classe lavoratrice vive dove la classe lavoratrice prova a scrivere la sua storia.
C’è stata finora una sola esperienza simile: il Working Class Writers Festival tenutosi a Bristol, nel Regno unito, nell’ottobre del 2021. Al contrario del festival di Bristol però noi non abbiamo alcun tipo di finanziamento né pubblico né privato e la fruizione del festival sarà interamente gratuita.
Il Festival sarà organizzato dall’Aps Soms Insorgiamo, dal Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze e dalle Edizioni Alegre, con la sua collana working class diretta da Alberto Prunetti. Abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo e abbiamo iniziato a organizzare il Festival. Ma per riuscire a sostenere tutti i costi organizzativi abbiamo bisogno della partecipazione attiva di chi condivide con noi questa esigenza politica e culturale.
Il caso Gkn ci ha dimostrato una volta di più che per riappropriarti della tua vita lavorativa, personale, devi saperla narrare e che quindi la narrazione della working class è parte vitale della sua lotta. E così sarà questo festival: parte integrante del percorso di reindustrializzazione dal basso della Gkn. Ci saranno idee, suggestioni, ispirazioni, racconteremo, presenteremo libri ma produrremo anche un evento in grado di finanziare la cassa di resistenza.
Il festival vuole essere anche un forte impulso all’editoria indipendente, perché la fabbrica dà e la fabbrica restituisce. La capacità della classe lavoratrice di difendere i propri posti di lavoro si nutre della capacità di cambiare l’intero mondo attorno a sé, compreso quello culturale.
Il programma sarà pubblico dal primo marzo, qua trovi tutte le anticipazioni e le modalità di sottoscrizione per aiutarci nell’organizzazione. Hai tempo fino al 28 febbraio.»
Più informazioni > qui.
Il sito di Edizioni Alegre > qua.