Segnali di risveglio per la nova più vicina alla Terra
La nova ricorrente T Coronae Borealis, a circa tremila anni luce da noi, potrebbe secondo gli astronomi esplodere di nuovo entro il 2026, diventando visibile anche a occhio nudo. Le recenti osservazioni e le simulazioni condotte all’Inaf di Palermo confermano i segnali di un’attività crescente. Lo studio è in uscita su Astronomy &
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