Una domanda lanciata dal giornalista Francesco Costa merita di essere colta e rilanciata: la città del design può permettersi di gettare al macero i suoi alberi secolari abbattuti dalla tempesta?
Una domanda lanciata dal giornalista Francesco Costa merita di essere colta e rilanciata: la città del design può permettersi di gettare al macero i suoi alberi secolari abbattuti dalla tempesta?
Come iniziativa da cui poter prendere spunto mi viene in mente il Vaia cube, un amplificatore per cellulare fatto con il legno degli alberi caduti durante la tempesta vaia, che ha colpito qualche anno fa Trentino e Veneto. I ricavati poi vanno a progetti di riforestazione nelle zone colpite