• eutampieri
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    4 months ago

    C’era un video, qualche tempo fa, che parlava di enormi ruote che, girando a 50 Hz e alimentate dalla rete, possono prevenire queste instabilità.

      • eutampieri
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        4 months ago

        Ecco, bravo. Pensi che avrebbero aiutato? Io non sono esperto

        • Celestino@mastodon.uno
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          4 months ago

          @eutampieri sono imprescindibili per creare un sistema elettrico ad alta penetrazione di energie rinnovabili, così come i sistemi di compensazione (reattori, resistori stabilizzanti, STATCOM). Fondamentalmente un compensatore sincrono è in grado di dare alla rete l’elemento fondamentale per mantenere la frequenza entro i range stabiliti, ovvero l’inerzia. L’inerzia è legata alla velocità di rotazione dei generatori sincroni dei grandi gruppi termoelettrici.

          • suokoOPM
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            4 months ago

            Quindi, riassumendo, per ora ci vogliono centrali non rinnovabil, che garantiscano stabilità, giusto? In attesa di enormi batterie ad alto stoccaggio?

            • Celestino@mastodon.uno
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              4 months ago

              @Suoko si, ma al tempo stesso occorrerebbe passare a un sistema elettrico sempre più distribuito. L’ideale è creare “isole di autoconsumo”, più facilmente gestibili e programmabili. In questo senso le comunità energetiche sono importanti

              • suokoOPM
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                4 months ago

                Considerato quanto noi consumatori paghiamo i “costi del grid” ovvero la quota fissa+potenza confrontati con il costo reale dell’energia consumata, direi che potrebbero rialzare il prezzo di vendita dell’energia quando la produciamo.