Meno costi, più votanti.

  • suokoOP
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    1 year ago

    Ci sarà sempre un bug, un problema che metta in dubbio l’autenticità del voto. Esattamente come ci dobbiamo fidare di presidenti e scrutatori. Si deve pensare a quanti tornerebbero a votare, il rischio vale la candela secondo me. Dopo qualche anno di rodaggio verrebbe trovato un modo più sicuro probabilmente.

    • mattreb
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      1 year ago

      Se il voto è elettronico e viene compromesso, puoi alterare i voti massivamente magari da un solo pc. Comprarti tutte le commissioni, scrutinatori e votanti, o alterare 60milioni di cartelle è logisticamente impossibile invece, che è quello che lo rende più sicuro…

      Dopo che ci siano una manciata di voti comprati è un’altra storia, ma non riescono veramente ad alterare un risultato.

      • cescobarresi
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        1 year ago

        Concordo. Il rischio di manomissione nel voto elettronico è facilmente di grande scala. Il rischio è molto maggiore che nel voto cartaceo.

      • suokoOP
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        1 year ago

        Tanti server, tanti sistemi diversi, etc etc, Ci sono molti modi per evitare il massivamente’

    • Hamster42
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      1 year ago

      Esattamente come ci dobbiamo fidare di presidenti e scrutatori.

      Non ti devi fidare allo stesso modo, con il metodo di voto attuale puoi fare il rappresentanti di lista e partecipare allo scrutinio oltre a poter fare parte tu stesso lo scrutatore volendo.

      Pensare che l’astensionismo attuale sia dovuto allo “sbatti” di andare al seggio per me è sbagliato. Van risolti i problemi degli universitari fuorisede, quello si, ma quanto incidono sul totale?