• Qualche giorno fa è uscito un sondaggio che vede come primo partito Fratelli d’Italia. Se la batte con il Pd però sembra che Fratelli d’Italia tenga. • Allora mi sono chiesto l’altra volta: ma nel caso Fratelli d’Italia diventasse primo partito e Giorgia Meloni presidente del Consiglio, come affronterebbe il problema dell’evasione fiscale? • In quale paese, un partito che aspira a governare, utilizza l’evasione come una finanziaria. Qui il problema è: come facciamo a capire che il commerciante evade perché ha problemi e non evade perché è disonesto?
C’è chi evade perché è disonesto e chi evade perché è incapace. Se hai un’attività commerciale che non va bene, puoi evadere per un semestre o per un anno, ma Se non riesci a risolvere la situazione devi chiudere. Perché se non chiudi immediatamente la tua attività, stai solo riversando il tuo danno economico su tutta la società. Se hai un’attività e non sei capace di tenere i conti in regola, stai creando buchi nel gettito fiscale, stai generando una pessima qualità del lavoro dei tuoi collaboratori che stai prendendo la vita facile alla criminalità che non vede l’ora di mettere le mani su attività in crisi per utilizzarle com’è sistemi di riciclaggio. Queste persone dovrebbero essere aiutate, ma non con dei condoni bensì con un supporto da parte dello stato che deve aiutare queste persone a uscire per sempre dall’imprenditoria che hanno dimostrato di non saper fare, minimizzando il danno per la società, i loro collaboratori e i loro creditori
aggiungo che c’è chi evade perché in difficoltà e magari cerca di farlo inizialmente a fin di bene, per sopravvivere. ma magari poi diventa la normalità se i controlli non ci sono. conosco gente che ha evaso per anni e anni, e non ha mai avuto un solo controllo. ovvio che se si abitua a lavorare così intanto crea un danno a chi è onesto, e poi fa anche concorrenza sleale.