Ingerenze cinesi nella ricerca italiana. Il caso Bgi

Presentando il nuovo Piano d’azione per proteggere l’università e la ricerca italiane, il sottosegretario Mantovano ha sottolineato un esempio emblematico: la collaborazione tra un’azienda italiana e una straniera per il sequenziamento del Dna, con dati trasmessi all’estero. Non ha fatto nomi ma un esperto suggerisce che il caso potrebbe riguardare il gigante biotech che in Italia lavora con istituti e università

https://formiche.net/2024/11/bgi-cina-dna-italiani/

@pirati