A primo acchito può sembrare poco sensato ma pensando a tutti i detrattori delle rinnovabili che sono sempre lì a dire ‘e la notte che non splende il sole o quando non soffia il vento come facciamo? Le compagnie energetiche non hanno storage energetico sufficiente’.
Ora pensate che tutte le auto elettriche e le loro batterie minimo da 30kwh: con il vehicle to grid potrebbero offrire storage a gogo (nelle case con pannelli e batterie di accumulo si parla sempre di 5kwh, 20khw ce li hanno i più virtuosi).
Ecco, forse l’idea di partire con le auto forse taglia la lingua a tanti.
L’‘attività di riduzione delle emissioni è in atto in altri ambiti, come quello industriale, il miglioramento degli edifici, e il trasporto finora era stato messo un po’ da parte. Sono le iniziative prese nel summit sull’ambiente di Parigi. Dire che insomma si sia partiti con le auto non corrisponde alla realtà
C’è da dire che l’efficientamento di immobili, macchinari e device non impatta affatto sulle abitudini delle persone, è giusto un upgrade, l’auto a batteria invece cambia tante cose.
Velocizzare la transizione è stata una necessità, anche molti ‘giovani’ scommetto vedano come una scocciatura sbattersi a ricaricare
È solo questione di abitudini. Non vedo grossi sbattimenti perché faccio le ricariche durante i momenti in cui avrei parcheggiato l’auto , in una colonnina a 100metri da casa oppure in garage di notte. Se serve la ricarica veloce perdo 10-15 min guardando il cell per ottenere i 100km di autonomia per andare al lavoro. Nel frattempo ci sono sviluppi tecnologici che permettono capacità maggiori e ricariche veloci più facilmente. Se in cambio abbiamo un risparmio del 50% rispetto al costo del carburante e un aria pulita, molte meno manutenzioni, direi che il gioco ne vale la candela.
Come fanno le auto elettriche a cambiare le abbitudini delle persone? Semmai e là soluzione per non cambiare nulla per dove è come costruiamo.
Purtroppo sono talmente assuefatte dalle comodità che aspettare per ricaricare è ancora visto come un grosso inconveniente