Proton ha da poco rilasciato una nuova interessante funzionalità che vi permetterà di andarvene da Gmail con maggiore semplicità.
Hanno infatti attivato l’inoltro automatico delle email che arrivano sul proprio indirizzo Gmail. A differenza dell’inoltro classico che fareste dalle impostazioni del vostro account Google, in questo caso il vostro indirizzo email non sarà rivelato a Google. Google saprà solo che la richiesta arriva da Proton e non potrà sapere quale indirizzo email l’ha chiesta.
Mi sembra un tassello importante per una sana degooglizzazione.
Ho attivato Proton da poco, a dire il vero ero molto combattuto su realizzare il mio mail server, pero’ ho deciso di optare per Proton per una questione di tempo e costi. Il FWD da gmail sembra funzionare bene, ho preso il pacchetto che include la VPN. Proton e’ un prodotto Europeo e le app sono open, se non sbaglio, quindi tendenzialmente piu’ sicure. Fantastica la possibilita’ di utilizzare il tuo dominio personale.
Sono tutto sommato soddisfatto pero’, lo dico per chi avesse intenzione di fare la mia scelta, credo (fino ad ora non ho trovato soluzioni) ci siano questi svantaggi:
- Non puoi accedere con app open terze, come evolution, kmail etc…
- l’APK per android non e’ molto funzionale e delle volta ha problemi
- la VPN e’ molto scarsa, non paragonabile a expressVPN
Se avete delle domande o consigli fatemi sapere!
Proton c’è l’ho praticamete da quando è uscito ma le limitazioni imposte mi hanno sempre creato un certo disturbo ed a conti fatti ormai mi affido di più ad altri servizi ed al mometo mi sono fermato su infomaniak che spero sia l’ultimo lido che assaggio. Ok le mail non sono criptate ma volendo si può fare in due secondi, ed hai il vantaggio che puoi usare qualsiasi software ed app ovunque…
ci stavo pensando anch’io ma alla fine ho trovato una VPS molto economica e allo stesso prezzo (anzi leggermente inferiore) ho una email che funziona anche meglio perché ha indirizzi monouso illimitati con dominio di terzo livello (il top contro lo spam) che loro non hanno e che gli utenti (me compreso) gli hanno richiesto più volte , ho acccesso standard imap con tls (criptato), smtp con autenticazione (no relay) sempre tls , mio dominio e poi posso mettere anche su quello che mi pare, ad esempio ho la richiesta e rinnovo dei certificati per https, un sito web e degli script python che fanno cose
la VPN invece la pago a parte e uso un servizio italiano (non faccio pubblicità ma se bazzichi hai capito), funziona bene e il supporto è fantastico e supertecnico come piace a noi
svantaggi
- il server è in US non in EU
- i server della VPN sono talmente famosi che cominciano a bannarli (es addio BBC )
EDIT: davo per scontato ma è meglio specificare che la VPS è solo un server virtuale che va configurato a mano ma alla fine hai la massima flessibilità
Nel mio processo di “degoogling” voglio che tutti i miei dati stiano in EU. Ora ho fatto un anno di abbonamento ma l’anno prossimo il mio piano e’ di migrare verso un mio server, nel frattempo faro’ dei test per vedere come va. Sono un po’ “nomade” per questo ho qualche difficolta’ a far girare tutto nel mio server casalingo, che per me rimane l’obbiettivo finale.
Siamo qui per suggerire alternative, puoi anche dire quale è la VPN che stai usando magari torna utile ad altre persone :)
la VPN si chiama AirVPN , hanno una buona quantità di server in US EU e Asia, non ho mai avuto problemi di banda e puoi controllare la capacità di tutti i server da un pannello di controllo , se ben ricordo ti danno 5 accessi (con certificati diversi) OpenVPN o il nuovo WireGuard e puoi anche fare portmapping (utile ad esempio se hai fastweb senza ip pubblico e vuoi testare un server)
Confermo che, per via della crittografia, non puoi usare client terzi. È possibile però farlo su desktop grazie al loro bridge.
Per quanto riguarda la VPN invece io la sto usando da un mesetto a tempo pieno sia su desktop che su smartphone in modalità Secure Core (molto bella) ma non ho avuto alcun problema né di lentezza né altro. Come mai la consideri scarsa?
Comunque ti confermo che non solo tutte le applicazioni sono open source ma hanno anche tutte superato audit esterni di sicurezza.
Io ho bisogno prevalentemente di connettermi verso l’Italia per mio figlio (a casa abbiamo di regola la TV italiana quando all’estero e quella UK quando in Italia) e la velocità di ProtonVPN lascia molto a desiderare (frequenti buffering). L’altro problema e’ che non supporta (o sembra non supporti perlomeno nella TV) il tunnelling splitting, cioè la funzionalità che permette parte delle app di usare direttamente la connessione locale quando connessi alla VPN.