Grazie alla libreria di giochi NES inclusa nei servizi online di Nintendo Switch sto riscoprendo un gioco d’avventura davvero grazioso: StarTropics. L’avevo già provato tempo fa ma l’avevo abbandonato perché per certi aspetti i controlli erano un po’ legnosi e la difficoltà era quella tipica degli anni Novanta. Invece con la possibilità di salvare la partita in qualsiasi momento e riavvolgere il tempo mi sto trovando benissimo perché faccio il possibile per godermi l’esperienza genuina, ma posso anche facilmente tornare sui miei passi in caso di errore. Mi direte: “Eh, ma se non ti lecchi le ferite godi solo a metà.” Dato però che il tempo per giocare è sempre meno, io trovo che questi piccoli aiuti siano piacevoli, perché non viene abbassata la difficoltà del gioco, non c’è un pilota automatico. Semplicemente si riduce o si azzera il tempo speso per rifare daccapo intere porzioni di livelli. Una necessità spesso legata nemmeno al gameplay, ma per limiti tecnici delle macchine dell’epoca. Voi cosa ne pensate? Siete puristi estremi o vi fanno comodo questi piccoli escamotage? Qui la scheda del gioco sul sito Nintendo.it
Mi sa che questo non l’avevo mai visto, la grafica, cioè alcuni sprite, sono identici al primo Zelda.
Comunque condivido quanto dici, dipende un po’ da che tipo di esperienza si vuole avere. Se non si vuole buttare il videogioco dalla finestra allora è necessario salvare e poter ripartire. Una volta c’era molta meno scelta e molto più tempo libero: spesso allo stesso identico gioco ci giocavi per settimane e lo rifacevi dall’inizio un miliardo di volte.
Io di moltissimi giochi mi ricordo praticamente a memoria i primi due livelli e poi probabilmente non sono mai andato avanti 😅
Una cosa che invece non tollero, nei miei confronti intendo ovviamente non di chi lo fa, è guardare le soluzioni per i punta e clicca! Per me è una sconfitta e piuttosto provo per giorni tutto con tutto (qualcuno ha detto “usa la chiave di scimmia sul tubo”?
Chi usa le soluzioni per i punta e clicca fa prima a guardare direttamente i gameplay. Poi un aiutino può sempre servire perché magari in quelli più complessi non basta combinare tutti gli strumenti ma bisognava parlare con certe persone nell’ordine giusto e proprio non hai mai azzeccato la combinazione. Sono a favore della spintarella se proprio si è incastrati convinti di averle provate tutte, ma interamente con la guida no. Si perde tutta l’esperienza.
A meno che non si incappi nel terribile inganno della motosega di Maniac Mansion. In quel caso è assolutamente tollerato cercare su internet e anche un po’ insultare Ron Gilbert 😅
Non so se la motosega di Maniac Mansion è una storia conosciuta da tutti o una storia da “forse non tutti sanno che” 😁
Da parte mia è “non tutti sanno che”, ma andrò certamente a cercarla.
Ci farò un post mi sa 😁