Ci sentiamo di poter dare per scontato che chi è qui sia appassionato di retrogame.
Il problema però è che la parola “retrogame” ha svariate definizioni.
Spesso, si tende a dire “Un videogioco diventa retrogame se è uscito per una console di due generazioni fà”.
Questa definizione, per quanto precisa, è a parer nostro un po’ problematica e limitante, perché ad esempio non prende in considerazione tutto il panorama PC. Non è mai esisto un PC 2, oppure un PC Series X, o quant’altro.
C’è chi ne fa un discorso di grafica, di risoluzione, di estetica in generale. Questa definizione è ancora più vaga e problematica però, perché molti giochi escono ancora oggi con un’estetica definitivamente retro, e inoltre l’evoluzione del medium videoludico non si ferma certo all’aspetto grafico.
Noi abbiamo una “nostra” definizione, che per quanto vaga riteniamo possa ben definire il concetto: è retrogame un qualsiasi gioco che necessita di essere contestualizzato nel suo anno d’uscita per essere capito o apprezzato.
Ora però siamo curiosi di sapere cosa ne pensiate voi, quale sia la vostra definizione!
D’accordismo sul 2d invecchiato bene e il 3d invecchiato male, ma è perché il 2d era senza pretese di fotorealismo. Il 2d resterà sempre un linguaggio proprio del videogioco, mentre il 3d era inteso come il linguaggio della realtà, e in quanto tale ancora oggi insoddisfacente.