Ci sentiamo di poter dare per scontato che chi è qui sia appassionato di retrogame.
Il problema però è che la parola “retrogame” ha svariate definizioni.
Spesso, si tende a dire “Un videogioco diventa retrogame se è uscito per una console di due generazioni fà”.
Questa definizione, per quanto precisa, è a parer nostro un po’ problematica e limitante, perché ad esempio non prende in considerazione tutto il panorama PC. Non è mai esisto un PC 2, oppure un PC Series X, o quant’altro.
C’è chi ne fa un discorso di grafica, di risoluzione, di estetica in generale. Questa definizione è ancora più vaga e problematica però, perché molti giochi escono ancora oggi con un’estetica definitivamente retro, e inoltre l’evoluzione del medium videoludico non si ferma certo all’aspetto grafico.
Noi abbiamo una “nostra” definizione, che per quanto vaga riteniamo possa ben definire il concetto: è retrogame un qualsiasi gioco che necessita di essere contestualizzato nel suo anno d’uscita per essere capito o apprezzato.
Ora però siamo curiosi di sapere cosa ne pensiate voi, quale sia la vostra definizione!
Ho giocato un bel po’ al 3 e non ho ancora iniziato il 2, cosa ti è piaciuto in particolare?
Ho giocato molto di più il terzo piuttosto che il secondo che credo finirò quest’inverno (in bella stagione gioco nulla praticamente) e dove sono circa a metà. Lato scrittura nulla da eccepire su entrambi, il titolo più vecchio è più diretto e meno dispersivo senza un milione di missioni secondarie, lato gameplay ho apprezzato maggiormente il 2 e ho trovato molto piacevole la modalità Arena. Difetto principale del 2 la grafica direi.
Di dico, ho giocato al primo e ne ho apprezzato la storia, il secondo era favoloso come seguito. Quando sono passato al terzo l’ho trovato un po’ troppo vuoto e non sono riuscito a passare praticamente oltre alla prima mappa per la noia. Il secondo ha dei personaggi caratteristici, tipo Roche, che ancora oggi adoro alla follia.