Il mondo degli IP residenziali è spaventoso: sono il prodotto chiave di servizi proxy “underground” come Faceless, SocksEscort, NSocks, il defunto 911 Proxy e ora CloudRouter, che sospettiamo abbia preso il suo posto. Ma la produzione di IP residenziali non si limita alle spaventose vetrine del dark web. Esiste un numero sorprendente di applicazioni legittime di “condivisione della larghezza di banda” che invitano gli utenti a subaffittare la propria connessione a Internet per pochi centesimi per gigabyte, e un numero ancora più sorprendente di utenti a cui va bene questo scambio. Abbiamo parlato del mercato degli IP residenziali fino alla nausea, ma sembra che il problema stia solo peggiorando.

Immaginate questo scenario: siete in giro per la città e venite avvicinati da un uomo in un bel vestito con una bella valigetta (che sicuramente è piena di documenti importanti e non di cracker). Con sicurezza e professionalità, vi fa un’offerta interessante. Si dà il caso che conosca il barista del vostro pub preferito e vi dice che potete mettere sul suo conto un paio di birre gratis ogni volta che siete in città. In cambio, vi chiede il permesso di usare il vostro telefono per fare una serie di telefonate per i suoi affari. Vi assicura che tutte le telefonate saranno completamente legali, nel rispetto di una serie di rigorosi standard etici che supervisiona personalmente. Inoltre, potrebbe occasionalmente consentire a una manciata di suoi partner commerciali fidati di utilizzare il vostro numero di telefono per le loro chiamate, anch’essi vincolati alle stesse rigorose linee guida.

Ora, un altro scenario: immaginate di camminare in una strada vuota quando da un vicolo esce una figura ombrosa, vestita con un trench e con un’ombra misteriosa sul viso, come il cliché dell’antagonista di un vecchio film noir. Con discrezione cattura la vostra attenzione e vi fa un’offerta diversa. Vi presenta uno smartphone all’avanguardia, dotato di tutte le app e le funzioni che avete sempre desiderato, senza costi di abbonamento, senza pagamenti una tantum, completamente gratuito. Ma c’è una fregatura.

In cambio di questo dispositivo da sogno, la figura oscura chiede il permesso di usare il vostro nuovo telefono per fare tutte le chiamate che vuole, in qualsiasi momento, senza bisogno di informarvi. Vi assicura che non ve ne accorgerete nemmeno, che sarà come se le chiamate non fossero mai avvenute. Ma c’è di più: vuole anche la libertà di permettere a chiunque scelga di usare il vostro numero di telefono per fare le loro telefonate, sempre senza che voi lo sappiate.