In #Europa morti e feriti sulla strada calano troppo poco rispetto a quanto previsto.
In particolare il numero di morti in #bici non cala, a causa forse della mancanza di infrastrutture appropriate.
In città le vittime sono soprattutto gli utenti vulnerabili, uccisi da #auto e #camion. Manca una protezione adeguata.
Si è fatto tanto per chi è in auto, ma chi è fuori è in balia di chi guida e di chi gestisce le strade.
@rivoluzioneurbanamobilita @energia Siamo probabilmente arrivati ad un punto in cui le cose facili sono state fatte e hanno smesso di generare benefici in termini di riduzione di morti.
Servirebbero nuove idee (#citta30 è una di queste, anche se non è così nuova…) ed una chiara volontà politica di affrontare il problema per le corna, ma al momento non mi pare di vederla…
@mobilitydimarca
Concordo, nel senso che era “facile” da fare e vendere sistemi che rendessero più sicuro chi comprava un’auto, e considerando che la percentuale di chi moriva in auto era effettivamente molto più alta, specialmente prima delle cinture.Adesso invece lo sforzo che serve è competente diverso, come dici tu. Ma può sempre essere affrontato imponendo regole di buon urbanismo, non dando la priorità alle auto, ma alle persone. Questa è la parte difficile, non consumistica
