Diverse associazioni stanno chiedendo al ministro dell’interno tedesco di fermare chatcontrol, il provvedimento della Commissione Europea che con la scusa della pedopornografia on line, sottoporrà i nostri sistemi di messaggistica a un controllo serrato…
“Messaggi d’amore, foto delle vacanze, chat di famiglia: ogni messaggio viene letto. Se la Commissione Europea farà a modo suo, la polizia e la magistratura potrebbero presto controllare costantemente i nostri telefoni cellulari; anche con messenger crittografati come WhatsApp, Threema o Signal. Quella che era intesa come misura contro la rappresentazione degli abusi sui minori rischia di diventare un mezzo di sorveglianza totale. Il ministro tedesco dell’Interno Nancy Faeser (SPD) può impedirlo, perché ha voce in capitolo a livello dell’UE.”
In Italia però tutto tace…
In Italia non esiste un discorso pubblico sulla privacy, anzi. La cosa grave è che non si vede cahat control come una limitazione, mentre invece l’appello pubblicato sopra centra molto bene la questione.
Esatto. I politici sanno molto bene che il loro elettorato di riferimento non è sensibile a questi argomenti mentre sembra molto sensibile alle presunte battaglie in favore dei bambini
sì in Italia, me lo ha detto un mio colelga oggi, se mi fai lo sconto ti dò i miei dati. che molto probabilmente hanno già, ma dipende anche come li hanno profilati.