Ci sentiamo di poter dare per scontato che chi è qui sia appassionato di retrogame.

Il problema però è che la parola “retrogame” ha svariate definizioni.

Spesso, si tende a dire “Un videogioco diventa retrogame se è uscito per una console di due generazioni fà”.

Questa definizione, per quanto precisa, è a parer nostro un po’ problematica e limitante, perché ad esempio non prende in considerazione tutto il panorama PC. Non è mai esisto un PC 2, oppure un PC Series X, o quant’altro.

C’è chi ne fa un discorso di grafica, di risoluzione, di estetica in generale. Questa definizione è ancora più vaga e problematica però, perché molti giochi escono ancora oggi con un’estetica definitivamente retro, e inoltre l’evoluzione del medium videoludico non si ferma certo all’aspetto grafico.

Noi abbiamo una “nostra” definizione, che per quanto vaga riteniamo possa ben definire il concetto: è retrogame un qualsiasi gioco che necessita di essere contestualizzato nel suo anno d’uscita per essere capito o apprezzato.

Ora però siamo curiosi di sapere cosa ne pensiate voi, quale sia la vostra definizione!

  • skarikoMA
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    2 years ago

    Io ho provato a identificare il “retrogame” nella sidebar scrivendo: “Per poter definire un videogioco nostalgico deve essere uscito da almeno 15 anni.”.

    D’istinto però quando parlo di retrogame mi riferisco a tutto ciò che è ante-2000, ma più per mia età anagrafica che altro credo…

    • KSGamingLifeOP
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      ·
      2 years ago

      Ci sta, certamente, però ti faccio un esempio: Tetris. Tetris è uguale a se stesso, in termini di meccaniche (salvo dettagli) da sempre. Per noi, Tetris non è retrogame, perché se stamattina fosse uscito Tetris sarebbe stato ugualmente splendido, ugualmente attuale, e probabilmente ugualmente giocato. 15 anni fa però è uscito Uncharted, Bioshock, Portal, il primo Assassin’s Creed, giochi che tutto sommato non hanno bisogno di essere contestualizzati per capirli: ci giochi oggi, e ti diverti, non hai bisogno di vederli attraverso gli occhi della nostalgia, o dire “Beh si, oggi li vediamo con questa grafica, ma al tempo ci sembravano fotorealistici”, cosa che ad esempio potremmo dire di Doom.

      Ovviamente, mica voglio dire che sia una definizione errata eh, ci mancherebbe. Però è affascinante il fatto che siamo tutti appassionati di qualcosa, e non esista una definizione “da vocabolario” che soddisfi tutti, non trovate?

        • Bluoltremauri
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          2 years ago

          Ecco, la faccia di Max Payne è diventata un meme. Quello è molto retrogaming, dove la grafica 3D è invecchiata decisamente male nonostante il gioco in sé oggi sia ancora molto accessibile.

      • Bluoltremauri
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        ·
        2 years ago

        Un Tetris uscito oggi ha colori diversi, una risposta ai comandi più scattante e diverse funzionalità in più, come per esempio Tetris 99 su Switch. Anche se la meccanica di fondo è la stessa considero retrogaming Tetris giocato su NES e Game Boy, ma non la versione nuova per Switch. Stessa cosa accadde con Space Invaders su DS. Lì avevano espanso la formula addirittura su due schermi e riarrangiato la colonna sonora in modo spettacolare. Era sempre Space Invaders, ma non lo stesso Space Invaders originale delle sale giochi. Sono d’accordissimo quindi quando dite che è “retro” quando occorre contestualizzare l’epoca.