Multa di 91 milioni di euro alla società madre di Facebook per l’archiviazione delle password

La società madre di Facebook, Meta, è stata multata di 91 milioni di euro (75 milioni di sterline) dalla Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) a seguito di un’indagine sulla memorizzazione delle password.

È stato scoperto che Meta ha violato quattro volte il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).

@eticadigitale

https://www.bbc.com/news/articles/cvgl8lerx85o

    • Elena Brescacin@mastodon.uno
      link
      fedilink
      arrow-up
      2
      ·
      2 months ago

      @AAMfP @informapirata @eticadigitale Parlavo col mio aiutoblogger di Meta, e spunti tu con un post su meta viola qualcosa. . Io ho sempre più non vedenti che mi dicono “ma ancora non ti sei fatta i meta rayban?” Io: no, perché meta è come musk: promette di fare grandi cose per i ciechi ma poi anche le sue app violano i criteri accessibilità elementari. Non investono sul lavoro, per non parlare delle violazioni più gravi che ha. Io aspetto altri produttori di occhiali.

      • Marco Bresciani@fosstodon.org
        link
        fedilink
        arrow-up
        2
        ·
        2 months ago

        @talksina
        Brava!
        Non voglio fare pubblicità alla mia azienda, perché non è corretto, ma ti posso dire che noi stiamo invece dando tanta attenzione all’aspetto dell’accessibilità e un nostro collega, ipovedente, ci sta aiutando tanto su questi aspetti da considerare per l’accessibilità e fruibilità di un siti web.
        Abbiamo fatto tanti passi e miglioramenti importanti, grazie a lui e ai suoi insegnamenti!
        @informapirata @eticadigitale

        • Elena Brescacin@mastodon.uno
          link
          fedilink
          arrow-up
          1
          ·
          2 months ago

          @AAMfP @informapirata @eticadigitale Io di mio, non voglio “boicottare” nessuno. Voglio solo fare un acquisto consapevole quando sono certa di aver valutato ogni alternativa possibile - come ho fatto con iPhone vs. Android. Apple rispondeva meglio alle mie esigenze e l’ho scelta perché per me Android con l’accessibilità arranca, ma dopodiché? I dispositivi wearable sono un ambito ancora più delicato per il quale affidarsi a uno solo, può portarti ostacoli.