La pagina del membro dell’opposizione slovacca di estrema sinistra Ľuboš #Blaha, il politico slovacco più seguito su Facebook, con 174.000 follower e 11 milioni di Mi piace ai post nel 2021, è stata sospesa da #Facebook a causa di “ripetute violazioni delle politiche relative all’incitamento all’odio”.
La particolarità del provvedimento è che esso avviene dopo che un gruppo di membri del Congresso degli #USA ha fatto pressioni sul social network affinché agisse contro l’incitamento all’odio in Slovacchia.
Lo scorso novembre, Facebook ha rimosso un video in cui incolpava i vaccinati per la terza ondata di pandemia è affermava che il vaccino COVID-19 aveva ucciso i pazienti. Ad aprile aveva già ricevuto una sospensione di tre giorni dopo aver chiamato la defunta diplomatica americana Madeleine Albright una “macellaia” per il suo ruolo nel bombardamento NATO del 1999 della Jugoslavia.
Di Michal #Hudec su #Euractiv
Sì, diciamo che il Congresso non aveva tutti i torti per chiederne il ban, Il problema è che non era certo il congresso statunitense a doverlo chiedere, né Facebook a dover dare seguito, come sembra sia stato fatto, al Congresso degli Stati Uniti