“Un drone abilitato all’intelligenza artificiale ha “ucciso” il suo operatore umano in una simulazione condotta dall’aeronautica americana per ignorare un possibile ordine “no” che gli impediva di completare la sua missione. Lo ha rivelato il capo dei test e delle operazioni AI dell’USAF in una recente conferenza. Secondo il gruppo che ha lanciato la conferenza, il funzionario dell’Air Force stava descrivendo un “test simulato” che prevedeva che un drone controllato dall’IA ottenesse “punti” per l’uccisione di bersagli simulati, non un test dal vivo nel mondo fisico.”

NB: si è trattato di una simulazione e nessun essere umano è stato ferito o ucciso.

Di Chloe Xiang e Matthew Gault su Wired