Ciao a tuttɜ e benevenutɜ ne “L’angolo del lettore”, la prima comunità di Feddit dedicata alla lettura.
Per prima cosa vi invito a dare un’occhiata al post “Guida all’utilizzo di Feddit” e alla sidebar contenente le regole del server Feddit.
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Per rompere il ghiaccio, ecco i miei primi due consigli di lettura:
[NARRATIVA] Nella comunità https://feddit.it/c/fumetti è stato fatto il nome di Neil Gaiman, riferito all’opera “Sandman”. Consiglierei quindi “Nessun Dove”, ristampato da Mondadori nel 2021 con le illustrazioni di Chris Riddell.
Mi ha tenuto compagnia per qualche settimana durante le lunghe serate invernali e l’ho trovato molto avvincente e ben costruito.
https://www.oscarmondadori.it/libri/nessundove-neil-gaiman/
[SAGGISTICA] Sperando di non scatenare un pandemonio, mi sento di consigliare “Dieci ragioni per cancellare subito i tuoi account social” di Jaron Lanier, pubblicato nel 2018 da “il Saggiatore”.
Pur non condividendo le sue critiche sul movimento “Open Source” e, tenendo ben presente che lavora in Microsoft, trovo che sia una buon testo da consigliare a chi vuole capire meglio i meccanismi dietro i social network commerciali e centralizzati per iniziare ad usarli, se proprio non si riesce a rinunciare, con più consapevolezza.
https://www.ilsaggiatore.com/libro/dieci-ragioni-per-cancellare-subito-i-tuoi-account-social/
Buona serata a tutti.
💔 D’oh! A me è piaciuto moltissimo, anzi, è proprio il primo libro che ho letto di Gaiman e con cui l’ho conosciuto. Mi è piaciuta molto la “rivisitazione” degli dèi, ripresa un po’ anche in Sandman appunto.
Tra qualche tempo tenterò una seconda lettura! Magari andrà meglio!!! Mi capita ogni tanto, con diversi libri o autori, di non apprezzare un’opera in particolare, forse solo perché non è il momento giusto per leggerla. Poi riprendendola in mano in un momento diverso, dopo mesi o anche anni a volte, cambia tutto.
Con King invece il risultato é sempre lo stesso. Considerata la quantità di libri che ha scritto prima o poi ne troverò uno che riuscirò a finire 🤣🤣🤣 (ieri sera ho iniziato Shining, secondo tentativo a distanza di parecchi anni, vediamo cosa succede)
Oddio questo tema merita una discussione a parte! Nel mio caso Infinite Jest di David Foster Wallace è stato preso in mano, letto fino a metà… e poi abbandonato… due volte, a distanza di dieci anni. Ahimé, proprio non ce l’ho fatta.
P.S. Shining è pure uno di quelli più brevi di King 😬
Infinite Jest é in lista!!! Ti saprò dire… per quanto riguarda King non credo sia una questione di lunghezza 🤣🤣🤣. Ha proprio uno stile che mi annoia dopo pochissime pagine (la stessa cosa mi capita anche con Camilla Läckberg)
Vediamo come va a finire questa volta 😉
Sì, King ha uno stile descrittivo, non propriamente noioso, ma decisamente peculiare… L’Ombra dello Scorpione, letto in più di due mesi, è stato tosto pure per me che ho divorato IT 💀
Sul “non è il momento giusto” capisco benissimo. A me è capitato con Il mago di Ursula Le Guin. Non ero nell’inquadramento mentale giusto la prima volta che l’ho approcciato. L’ho ripreso qualche anno dopo e adesso è tra i miei libri preferiti. Su King… lo adoro e mi sento in colpissima ma non sono riuscito a finire Doctor Sleep. Proprio non mi interessava sapere come andasse avanti e l’ho mollato. Mai successo prima con il Re. Dovrei riprovarci.
Pensa che ho ripreso Shining proprio perché l’idea sarebbe di continuare con Doctor Sleep… spero di arrivarci però 🤣🤣🤣
Dai dai dai! Se qualcun altro condivide il viaggio va a finire che lo riprendo anch’io e lo finisco!
Giuro che ci provando seriamente stavolta! Seguiranno aggiornamenti allora!!! 😉😉😉
Aggiornamento!!! Non odiarmi 😈 ma… sai che mi sta piacendo di più Doctor Sleep di Shining? Mi sembra più scorrevole e la storia più avvincente (non che Shining non lo sia). Forse riesco anche ad indentificarmi meglio con il personaggio di Danny, considerata l’età, anche se il personaggio di Jack e il suo rapporto con l’Overlook sono molto intriganti.
Chiaramente è solo un prima impressione e comunque Shining sono riuscito a finirlo quindi direi che il mio rapporto con King è decisamente migliorato 😉
Mi ha sempre incuriosito Pet Sematary. Magari dopo questi due… l’hai(avete) letto? Pareri?
Ahahahah! Non odio nessuno, figuriamoci chi sta amando Stefanuccio. Io mi ero dato una risposta ai tempi riguardo Doctor Sleep, ovvero che avendo letto King per anni tradotto da Tullio Dobner con il nuovo traduttore devo essermi ritrovato vagamente spiazzato. Dovrebbe essere uno dei Wu Ming, se non sbaglio. Non che non fosse bravo, anzi! Ma forse devo riabituarmi. Non sono nemmeno convinto che fosse per quel motivo, forse ero solo io non in vena in quel momento. Le variabili sono tante. Lo riprenderò senz’altro! Sono contentissimo ti stia piacendo.
Pet Sematary mai letto. Anzi, mi manca tutto il filone “animali”. Mi manca anche Cujo.
Potrebbe essere effettivamente! Il traduttore ha la sua importanza anche se la variabile “momento giusto” credo sia determinante (almeno per me, ma penso sia una cosa condivisa da quel che ho letto nella comunità).
Mi informo meglio sul “filone” animali allora e intanto porto a termine Doctor Sleep, poi si vedrà