Nella scienza dei materiali, la durezza di un materiale misura la sua resistenza alla deformazione dovuta a rientranze, graffi o altre azioni fisiche. Secondo questo parametro, si dice che la plastica e i tessuti molli siano molto morbidi, mentre i metalli e i minerali duri come il quarzo sono significativamente più duri.
Il diamante è ampiamente considerato il materiale più duro esistente – potendo essere graffiato solo da altri diamanti – seguito dal materiale sintetico nitruro di boro. Ma ora, un gruppo di ricerca internazionale guidato da ricercatori dell’Università di Edimburgo, in Scozia ed esperti dell’Università di Bayreuth, in Germania e dell’Università di Linköping, in Svezia, segnala una nuova scoperta: un materiale che potrebbe rivaleggiare con il diamante.