ARTICOLO originale in inglese su vice.com
***Estratto ***
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Per capire i thread, immagina tutte le parti peggiori di Instagram e Twitter. L’interfaccia sembra la sezione dei commenti di Instagram e non c’è modo di visualizzare i post in ordine cronologico sulla timeline o persino di limitare il tuo feed ai post degli account che segui. Invece, gli utenti visualizzano post di testo basati su ciò che un algoritmo invisibile determina è più probabile che li coinvolga e rimanga sull’app, quindi vedranno più annunci.
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Anche se il suo lancio è tempestivo, è difficile vedere Threads come qualcosa di diverso da un fragile tentativo di Meta di tornare ai suoi giorni di gloria. Come piattaforma, sembra non avere punti di forza a parte il fatto che è stato lanciato dal cadavere aviario in decomposizione di un’altra piattaforma, anche peggiore. Il fatto che Twitter sia dovuto diventare un buco di merda rotto gestito da un pagliaccio razzista affinché Threads diventasse praticabile la dice lunga non solo su Meta, ma sui social media in generale.
@ekZeno analisi ineccepibile!
Solo penso a quelli che grufoleranno su Threads dopo essersi lamentati della “bruttezza” di Mastodon… 😂