I padroni dei social media sono “i più grandi dittatori”. L’allarme della giornalista premio Nobel per la pace

La giornalista Maria Ressa ha nominato Mark Zuckerberg ed Elon Musk durante un discorso al festival letterario Hay a Powys

Le piattaforme dei social media hanno la capacità di “cambiare il modo in cui ci sentiamo”, ha detto, il che a sua volta “cambia il modo in cui vediamo il mondo e cambia il modo in cui agiamo”.

@eticadigitale

https://www.theguardian.com/media/article/2024/may/27/social-media-bosses-are-the-largest-dictators-says-nobel-peace-prize-winner-maria-ressa

  • Alessandro@mastodon.uno
    link
    fedilink
    arrow-up
    1
    ·
    5 months ago

    @informapirata @eticadigitale

    Secondo me c’è una piccola ma sostanziale differenza fra i social centralizzati e le dittature.

    Il dittatore lo fa per uno scopo preciso. Raggira le masse per far sì che mantenga il potere.

    I social non hanno sempre una politica ben precisa. L’importante è essere presenti e fare soldi.

    La cosiddetta polarizzazione è volontaria nel primo caso, una conseguenza nel secondo.

    Anche perché Musk, Zuck e tick tock secondo me sono realtà molto diverse fra loro. 🤔

      • Alessandro@mastodon.uno
        link
        fedilink
        arrow-up
        1
        ·
        5 months ago

        @informapirata @eticadigitale preciso anche io una cosa. Son d’accordo con l’articolo eh! Rileggendo quello che ho scritto poteva sembrare il contrario 😅

        Leggendo articoli del genere sono sempre più convinto che gli enti statali dovrebbero staccarsi dai social tradizionali e usare il fediverso. Un po’ come ha fatto l’unione europea con la sua istanza di Mastodon