1 miliardo di euro regalati dallo stato alle case automobilistiche
Nel paese con più #auto per abitante d’Europa, lo stato butta soldi per aumentarne ulteriormente il numero. Con #Stellantis che ci abbandona, non c’è neanche la scusa dei posti di lavoro.
Cosa ci guadagna l’Italia da questa dipendenza dall’auto?
Intanto per i #mezziPubblici non ci sono soldi.
@rivoluzioneurbanamobilita @energia come misura di welfare sociale in realtà può essere utile, ma, oltre ovviamente a dover prevedere le specifiche di cui sopra (non ha senso l’incentivo senza rottamazione e ce ne dovrebbero essere in pianta stabile per chi rottama senza prenderne una nuova, oltre a non doverci essere incentivi su acquisti superiori a una certa cifra, ma voglio illudermi che sia già stato fatto così), sarebbe fondamentale anche mettere scaglioni di reddito per fare finta di avere un po’ di progressività fiscale. Ora, io vivo a Milano e quelle rare volte in cui devo usare l’auto mi frullano perché è un mezzo che detesto, ma purtroppo è un lusso locale e spesso può essere un mezzo di trasporto necessario. Quindi *la fascia debole* ha senso che sia supportata (e no, ciclabili e treni non possono sopperire ovunque, ora che sto lavorando in cantiere sto vedendo con mano specificità che non sono gestibili senza un mezzo privato per orari e distanze). Tutto il resto no.
@CiaobyDany
> sarebbe fondamentale anche mettere scaglioni di reddito
Ci sono, basati su isee, controlla la tabella. Poi non saprei giudicare se sono calibrati bene
Però bisogna avere chiaro cosa si vuol fare con risorse limitate. Se l’obiettivo è diminuire il numero di auto circolanti, non si può incentivare l’acquisto di auto nuove. Se si vuole aiutare la fascia debole ci sono altre misure che possono aiutare più persone, magari con la casa, che è la cosa più importante.
@energia
@rivoluzioneurbanamobilita @energia miracolo, di solito non si degnano manco di mettere l’Isee. Poi certo, la coperta è corta e ci sono altre cose più utili, trovare l’equilibrio è molto complicato.