Come nel Ratto delle Sabine, anche nel Neolitico le donne provenivano da gruppi familiari esterni e le nuove relazioni di parentela che nascevano si consolidavano attraverso le generazioni, tanto da condizionare l’organizzazione delle sepolture: è solo un assaggio del racconto emerso dal più vasto albero genealogico di una comunità umana primitiva, vissuta 6.700 anni fa in pieno periodo Neolitico