Fonogrammi, telefoni e binari unici. “Due terzi della rete fermi all’anno zero”
“Lasciato solo con la mia paletta pago per la strage di Andria ma sono una vittima anch’io”
Se tutti I treni sono geolocalizzati, una volta che li hai messi su una mappa ogni telefono di chi lavora nelle ferrovie e ogni schermo davanti ai macchinisti di tutti i treni, può visualizzare la mappa. Questo per controllare se ci sono treni in avvicinamento o dei treni sullo stesso binario per sbaglio.
E i device possono ricevere notifiche a riguardo. E a costo quasi nullo. Troppo facile?
Sarebbe difficile da garantire la affidabilità rispetto a un sistema piu tradizionale, che però non sembra esserci lì.
Ci sono già sistemi che fermano il treno se passa con rosso o anche un po’ prima di arrivare al semaforo rosso.
Qua il tradizionale puzza di antiquato più che di affidabile. E implementare un monitoraggio continuo tramite gps+app sarebbe eventualmente una misura di sicurezza in più, non certamente l’unica.
Più che altro in Italia odiano i pendolari mi sa :-/ è non ci sì vuole spendere una lira.
Ci sono già standard europei di segnaletica che possono lavorare con GPS è si stanno applicando sulla rete italiana (non solo AV). https://it.wikipedia.org/wiki/ERTMS#ERTMS/ETCS_in_Italia
Sembra che il trasporto di materiale militare (e nucleare) sui treni sia il motivo principale per cui non abbiamo una mappa pubblica in realtime dei treni. Mah!
Se consideriamo che i passeggeri standard (non alta velocità) sono l’80% dei passeggeri, è follia.
L’intervista a Piccarreta mi ha sinceramente stretto il cuore. Poveraccio
Eh, e se pensi a chi lasciano a piede libero di quelli lassù che hanno pure poteri decisionali… A scavare per cercare di capire di chi è la colpa, si dovrebbero tirare in tanti un colpo