Anche solo restando nell’alveo della privacy e della corretta informazione basata su dati personali (quindi del GDPR, come notato dal provvedimento del Garante), come anche nell’ambito dei segreti industriali, il fronte di chi sospetta delle AI generative è ampio.
@saxeee @poliverso Tra l’altro la mail parla esplicitamente di chatGPT ma non del chatbot di bing, ad esempio