The Markup ha scoperto che molti siti legati alla linea di emergenza nazionale per la salute mentale trasmettevano informazioni sui visitatori attraverso il servizio Meta Pixel.
I siti web delle risorse per le crisi di salute mentale in tutto il Paese - che promettono l’anonimato ai visitatori, molti dei quali si trovano in un momento disperato della loro vita - hanno inviato silenziosamente i dati sensibili dei visitatori a Facebook, come ha scoperto The Markup.
Secondo i test condotti da The Markup, decine di siti web legati alla linea telefonica nazionale 988 per le crisi di salute mentale, lanciata la scorsa estate, trasmettono i dati attraverso uno strumento chiamato Meta Pixel. Questi dati spesso includono segnali a Facebook quando i visitatori tentano di chiamare per emergenze di salute mentale toccando i pulsanti di chiamata dedicati sui siti web.
In alcuni casi, la compilazione dei moduli di contatto sui siti ha trasmesso a Facebook nomi e indirizzi e-mail con hashtag ma facilmente decodificabili.
Wow. Che schifo. Verrebbe da chiedersi se in assenza dei soldi che ovviamente Meta pagava, questi servizi sarebbero stati economicamente sostenibili.
Per niente, non credo che nemmeno le donazioni volontarie siano redditizie per questo tipo di “servizi pubblici”. Ovviamente non ho controllato, ma visti i vari problemi che hanno penso che la realtà sia che guadagnano di più dai servizi che raccolgono dati che dalle donazioni o dai fondi statali che li hanno dedicato (mi ricordo anche di qualche taglio).
Assurdo. Posso tollerare il diffondere dati meno “importanti”, e non tollero nemmeno quelli, ma dati di questo tipo…
Il che metteva a rischio le persone stesse, perché sappiamo che tipo di modello di interesse ha Meta… Immagino queste persone che, dopo aver visitato, consultato o utilizzato un servizio del genere, una volta trasmessi i dati a Facebook, si sono ritrovate con pubblicità mirate che non sono state affatto d’aiuto in queste circostanze - o peggio, contenuti che incitavano le persone all’autolesionismo o a farsi del male (è purtroppo portare al suicidio).