E lo fanno in molti modi diversi, secondo uno studio che attribuisce significato anche a gesti come scuotere le orecchie o muovere la coda.

Gli elefanti sono da anni considerati una delle società animali più strutturate e complesse, come attestato da varie ricerche sui loro comportamenti, sulle loro relazioni di gruppo e sui modi in cui interagiscono. Uno studio pubblicato il 9 maggio scorso su Communications Biology, una rivista scientifica del gruppo Nature, ha ampliato le conoscenze sulla comunicazione tra gli elefanti africani e scoperto che diversi loro gesti in passato considerati casuali, tra cui scuotere le orecchie o muovere la coda in un certo modo, seguono uno schema e sono probabilmente parte di un articolato sistema di condivisione di informazioni all’interno del gruppo.